Giusy Iannaccone, dal reale al virtuale 45 anni vissuti tra Ina Assitalia e Generali.
Giusy Iannaccone
Giusy Iannaccone

E’ una delle consulenti del gruppo Generali Avellino Italia con maggiore esperienza. Ma è anche la più attiva sui social. Che si tratti di Facebook o di WhatsApp, si destreggia con scioltezza, creando engagement e riscuotendo consensi dai clienti.

Giusy Iannaccone è una consulente esterna che ha la sua agenzia ad Avellino, in via Tagliamento. Da quando, molti lustri fa, ha avviato la sua attività, il contatto umano è sempre stato alla base del suo successo e della sua riconoscibilità.

Oggi, continua la sua mission adeguandosi a ciò che il mercato richiede. E lo fa con estrema naturalezza. Insomma, che si tratti di chiudere una polizza con una firma ed una stretta di mano o di avviare un nuovo rapporto mediante un link inviato per mail, per Giusy Iannaccone non c’è differenza.

«Esperienza sì, ma dettata dall’età – sottolinea la consulente del leone alato -. Ho 68 anni, 45 dei quali vissuti tra Ina Assitalia e Generali. Non ho timore a dire la mia età. Anche perché diventa uno stimolo per i clienti ad essere più attivi con le nuove tecnologie».

In che senso?

«Da sempre, io fornisco informazioni dettagliate ai clienti su qualsiasi prodotto. Ora, il fatto che, per esempio, li inviti a seguire la pagina social, a qualcuno appare strano. Però lo fanno perché in qualche modo, se glielo chiedo io, sono certi che ne trarranno un beneficio».

Lei è stata premiata dall’Agenzia Generali Avellino Italia per la straordinaria capacità di engagement dimostrata, portando il più alto numero di follower alla pagina Facebook dell’agenzia. Una bella sfida, non trova?

«Certamente stabilire una relazione anche online con le persone è stato un bel traguardo raggiunto. La pagina Facebook dell’agenzia ha superato i 6mila follower, questo grazie anche al contributo che ho potuto fornire, invitando i contatti a seguirci on line, dove possono trovare informazioni e aggiornamenti sulle attività dell’agenzia. Devo dire che ho trovato un terreno già fertile e in tanti hanno accolto con favore il mio invito a seguire la pagina».

Come reagiscono i clienti/utenti di fronte al suo invito a seguire i social di Generali Avellino Italia?

«Bene. D’altronde, utilizzo molto la messaggistica elettronica per comunicare con le persone, per inviare loro la scadenza della polizza o per fargli gli auguri di buon compleanno. Sono strumenti entrati nella nostra quotidianità. Anche lavorativa. E tutti percepiscono l’importanza di una comunicazione in real time. Il messaggio così non perde forza. Anzi».

Quando, ad esempio, chiede ai suoi clienti di sottoscrivere on line un documento con firma elettronica o di effettuare un pagamento elettronico, manifestano perplessità?

«Tutti recepiscono queste nuove modalità di contatto in maniera molto positiva. Diciamo che fino ai 65 anni, non c’è alcun problema. Dopo i 70 si incontra qualche resistenza in più. I «non lo so fare» aumentano sensibilmente. Ma attenzione: ci sono anche tanti 80enni che sono molto più smart di me!».

Secondo lei, in un campo come quello assicurativo, utilizzare i social e le nuove tecnologie per comunicare e stabilire rapporti rischia di far perdere efficacia al messaggio?

«Assolutamente no, tutt’altro. E a fare da garante è proprio la figura del consulente. Di me le persone si fidano. E quindi, se gli arriva una mail o un WhatsApp con un link, non hanno alcun dubbio a scaricarlo. Perché sanno che il mittente è persona di cui potersi fidare. A volte, proprio per rafforzare questo senso di fiducia, eseguiamo passaggi insieme, magari al telefono».

Perché ha scelto di approfondire le attività legate ai social?

«Mi sono voluta mettere in gioco. Come ho sempre fatto da 45 anni a questa parte. Come sempre Generali Avellino Italia ha anticipato i tempi anche nell’applicazione delle nuove tecnologie al mondo delle polizze assicurative. La formazione continua, i corsi di aggiornamento sono fondamentali per stare sul mercato» 

Staff Lino Sorrentini Comunicazione

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