Sulle colline di Montefalcione, avvolte dalla magica atmosfera dell’Irpinia, sorge l’azienda vinicola Donnachiara, un nome che racconta una storia di famiglia, tradizione e passione, incarnata dalla sua amministratrice, la dottoressa Ilaria Petitto: una storia di eredità e rinnovamento che si intreccia con la cultura vitivinicola del Sud Italia.
Nata dal sogno della madre Chiara, insegnante di professione ma vignaiola nel cuore, l’azienda trae il suo nome dalla nonna della madre di Ilaria, la nobildonna Chiara Mazzarelli Petitto, vissuta tra la fine dell’800 e i primi del ‘900. A quell’epoca, infatti, risale la prima tenuta di famiglia, situata a Torre le Nocelle, testimone di un’epoca in cui la mezzadria regnava sulle campagne del meridione.
La nascita della cantina di Montefalcione, vocata alla produzione delle tre Docg irpine: Fiano di Avellino, Taurasi e Greco di Tufo, oltre che dei tradizionali Aglianico e Falanghina risale invece al 2005 quando la madre di Ilaria diede vita alla cantina di Montefalcione.
Una scelta suggerita dall’industriale Umberto, padre di Ilaria, non solo per la presenza di colline rigogliose, dalla praticità dalla viabilità e dall’accessibilità ma anche dalla bellezza del panorama, un vero e proprio palcoscenico naturale per i vini “griffati” Donnachiara.
Ilaria Petitto, pur avendo viaggiato e vissuto lontano, ha trovato nella vinificazione un richiamo irresistibile, una passione che si è trasformata in un impegno totale. Quello che inizialmente sembrava un interesse temporaneo si è rivelato un amore profondo per il mondo del vino, spingendola a guidare l’azienda con energia e visione
Ilaria, dalla nascita dalla cantina sono passati quasi 20 anni: cosa è cambiato da allora?
“Il mondo vitivinicolo sembra sempre uguale, in realtà è continuamente in grandissimo cambiamento. Dai primi anni 2000 fino quasi ai giorni nostri, il numero di aziende vitivinicole che pareva infinito, si è ridotto tantissimo in Campania. Sono entrata in questo settore, molto competitivo, da outsider e da osservatore ma mi sono subito avvalsa della consulenza di bravi professionisti per formarmi. Ho puntato molto su un’identità forte, sulla bontà del prodotto, sul packaging, sull’e-commerce e sulla comunicazione via social per distinguerci dalle oltre 300 aziende presenti sul territorio venti anni fa. “
Come è nato il rapporto con l’Agenzia Generali Avellino Italia guidata dal dott. Paolo Sanfilippo?
“In realtà, il rapporto con la famiglia Sanfilippo è partito molti anni fa sia con mio nonno che con mio padre e, ho scoperto da poco, anche con mia madre. Una collaborazione basata non solo sulla professionalità riscontrata negli anni ma anche personale: le nostre famiglie si conoscono da decenni. Un rapporto di fiducia che si è tramandato nel tempo anche nel passaggio generazionale”
Un rapporto professionale che è stato fondamentale per risolvere un momento delicato della vostra azienda
“Si il mio pensiero non può non andare a quella domenica di marzo dello scorso anno, quando dalle videocamere di sicurezza ho visto una parte della mia azienda bruciare. È stato un momento scioccante anche perché, solo a spegnimento ultimato, abbiamo potuto constatare quali fossero i danni effettivi che hanno interessato esclusivamente il piano superiore della cantina, quindi la parte della degustazione, mentre l’area della produzione è rimasta è stata salvata dalle porte mangiafuoco.”
Quale è stato il ruolo dell’assicurazione in tutto questo?
“Subito dopo l’incidente, abbiamo contattato il nostro Agente assicurativo Paolo Sanfilippo e quindi Generali Avellino Italia per ricevere assistenza. Devo dire che sono intervenuti immediatamente, guidandoci in tutte le azioni successive. Già il giorno dopo sono scesi in campo gli specialisti della Belfor, società partner di Generali, un’azienda esperta in bonifica di sinistri. I tecnici hanno esaminato i danni, analizzato polveri e inquinanti, e assicurato la sicurezza della struttura. Rapidamente, hanno sviluppato ed eseguito un piano di bonifica che è stato completato in una settimana per poi passare a dettagli e rifiniture. Decisamente sorprendente!”
Cosa ti ha insegnato questa esperienza?
“Questa esperienza mi ha fatto comprendere effettivamente il grado di resilienza che abbiamo acquisito e mi ha anche insegnato che è importantissimo avere, un Partner che sia all’altezza della gravità delle situazioni. La polizza Incendio sottoscritta con una Compagnia di assicurazione come Generali, ci ha fatto sentire assistiti e protetti in ogni fase delle operazioni di bonifica e risanamento, effettuati dalla Belfor, ed anche nella parte burocratica.”