Per tenere la testa in ordine e senza pensieri non c’è niente di più efficace che farvi mettere mano da chi ha pensato, e per tempo, alla propria tranquillità.

Antonio Sannino, titolare di Mito Salon di Avellino, il salone di bellezza di via Sellitto, a due passi dal Corso Vittorio Emanuele, è non solo un cliente, per così dire “a scalare”, di Generali Avellino Italia.

Nel senso che la sua esperienza con il leone alato è cominciata (come capita a molti) con una Rc auto per poi estendersi, anno dopo anno, ad altri ambiti della propria vita: un piano di sviluppo multiplan per la sicurezza futura del proprio figlio, una polizza a garanzia dei clienti che frequentano il salone e a copertura dei danni che potrebbero verificarsi, ad esempio, al locale.

Ma come è iniziato il rapporto tra Antonio Sannino di Mito Salon e Generali Avellino Italia di Paolo Sanfilippo?

«Quasi per caso» racconta il coiffeur. «Una consulente Generali (Annamaria Balsamo, ndr) è una nostra cliente. Durante un trattamento, tempo fa, abbiamo cominciato a parlare dell’importanza di avere una polizza a copertura dei rischi. Sono rimasto colpito dalla serietà e dalla professionalità. E ho voluto testare affidandole la polizza auto. Gli step successivi sono venuti quasi naturali: mi ha fatto capire l’importanza di garantire sicurezza a chi varca la soglia del mio salone. E non ho esitato a sottoscrivere una polizza anche per la mia attività commerciale».

Cosa l’ha colpita di più di Generali Avellino Italia, al punto da spingerla a legarsi con più rapporti?

«Sono rimasto colpito favorevolmente dalla sicurezza che trasmette il marchio. Ho voluto provare partendo dalle esperienze più piccole, come può essere quella della Rc auto. Ed ho notato subito le differenze».

C’è stato un momento in cui ha pensato di essere stato fortunato ad avere tra le sue clienti una consulente di Generali Avellino Italia che l’ha illuminata?

«Altro che. Qualche anno fa durante una notte ci fu un terribile temporale. Al mattino trovai l’insegna completamente sradicata. Il primo pensiero è stato per il rischio che avevo corso: se fosse caduta su un’auto in sosta o, peggio ancora, su una persona?».

Invece, cosa è accaduto?

«Quando pensavo di dovermi sobbarcare una bella spesa per la realizzazione di una nuova insegna, la mia consulente mi ha comunicato che non avrei dovuto sborsare nemmeno un euro perché anche quella era assicurata in caso di danni provocati da agenti atmosferici. Ecco: non me l’aspettavo. In quel momento ho benedetto la polizza sottoscritta e soprattutto ho capito una cosa».

Cosa?

«Quanto sia importante fidarsi ed affidarsi a persone competenti. Onestamente: se mi avessero chiesto “vuoi assicurare l’insegna?” probabilmente avrei risposto di no. Invece, una professionista seria, che conosce i possibili rischi, ha provveduto a proteggere anche quella».

Quanto è importante, secondo lei, la rete tra aziende e professionisti locali?

 «E’ fondamentale. Chi fa impresa ha l’obiettivo di crescere, di guardare lontano. Se si vengono a generare sinergie e collaborazioni si cresce insieme e cresce il territorio. E tutti possiamo andare lontano».

E lei, insieme a Generali Avellino Italia, dove crede di poter arrivare?

«Intanto, ad Atripalda (ride, ndr). Stiamo per aprire un altro salone nella cittadina del Sabato. Ed ovviamente non ho alcun dubbio su a chi affidare la sicurezza del nuovo locale e dei clienti».